Saints Row: The Third

Pro

• Gameplay cacofonico e spensierato
• Modo cooperativo innovativo e coinvolgente
• Personalizzazione estensiva del personaggio e dell'ambientazione

Contro

• Violenta e provocatoria, può non essere adatta a tutti
• Mancanza di piattaforme multiplayer classiche
• Stile che può sfociare nel grottesco eccessivo

Un'avventura open-world audace e irriverente

Saints Row: The Third si pone come una vera e propria antitesi agli open-world tradizionali, proponendo un'esperienza giocosa e sovversiva nell'affollato genere sandbox. Lontano dall'essere un semplice clone di altre serie prestigiose, si fa strada tra le strade di Steelport con uno stile unico, intriso di peculiare umorismo nero e un'inconfondibile atmosfera over-the-top.

Tra decadenza e dominio: la storia

Il gioco ci catapulta nel vivo di un nuovo scontro tra gang. Dopo aver conquistato Stilwater, i Saints si spostano nella città di Steelport, ove devono affrontare la sinistra minaccia del Syndacate. La trama si snoda attraverso una serie di missioni che spingono il giocatore nel cuore di una guerra urbana senza esclusione di colpi, con l'obiettivo finale di affermare il dominio dei Saints sulla città.

Un gameplay all'insegna dell'anarchia

Le meccaniche di gioco mescolano azione frenetica, sparatorie al cardiopalmo e sfide di guida mozzafiato. La struttura a missioni, suddivisa tra principali e secondarie, permette al giocatore di esplorare Steelport con grande libertà, immergendosi in un gameplay che non ha paura di sfiorare il grottesco e il bizzarro, a discapito talvolta del buon gusto.

La decisione di rinunciare al multiplayer competitivo si rivela un punto di forza, amplificando la componente cooperativa. Così facendo, Saints Row: The Third offre una modalità multigiocatore in cui un compagno può divenire co-protagonista dell'avventura in qualsiasi momento, aggiungendo ulteriore dinamismo e imprevedibilità alle sessioni di gioco.

Una violenta satira sociale

Ciò che realmente differenzia Saints Row: The Third da altre opere del genere è la sua presa di posizione estrema sull'uso della violenza: senza alcun freno morale, il gioco invita spesso il giocatore a cimentarsi in azioni di sorprendente brutalità. Tale scelta stilistica può risultare catartica per alcuni o provocatoria e disturbante per altri, risultando in un crudo commento sulla natura stessa del medium videoludico e della società contemporanea.

Extra e personalizzazione

Il gioco offre una personalizzazione molto approfondita, permettendo ai giocatori di modellare aspetti sia fisici che tecnici. Per chi opta per l'acquisto su piattaforme come Steam, c'è la possibilità di sfruttare i vantaggi offerti da servizi extra, come il 'Saints Video Record Mode', una utility pensata per la registrazione e la condivisione online di momenti di gioco particolarmente memorabili o esilaranti.

Pro

• Gameplay cacofonico e spensierato
• Modo cooperativo innovativo e coinvolgente
• Personalizzazione estensiva del personaggio e dell'ambientazione

Contro

• Violenta e provocatoria, può non essere adatta a tutti
• Mancanza di piattaforme multiplayer classiche
• Stile che può sfociare nel grottesco eccessivo